Cosa hanno in comune il teatro ed il Coaching?
Veniamo dal mondo aziendale e dal quello del teatro ed all’inizio sembravano apparentemente lontani, arte da una parte, obiettivi e strategie dall’altra. Poi raccontandoci le nostre esperienze, di come lavorare con le persone ed i gruppi per accompagnarli nel superare blocchi e credenze, ci siamo resi conto che tanto c’è in comune. E abbiamo deciso di far incontrare Stanislavskij e Whitmore a prendere un caffè. Ci ispiriamo al Teatro Laboratorio (Stanislavskij), un teatro inteso come luogo di ricerca aperta. Adottiamo un approccio al lavoro dell’attore che diventano ’”attori” che gli permetta di ritrovare i processi reali della vita, connettersi ad essi ed osservarli. Il laboratorio di sperimentazione per l’attore è il TEATRO DELL’ESPERIENZE per l’individuo. Sostituiamo alla parola attore la parola individuo e alla parola palcoscenico la parola quotidianità e così il l’incontro teatrale consente di fare un lavoro innanzitutto su se stessi.
E allora cosa c’è in comune tra Coaching e teatro? Attraverso le nostre esperienze le persone si connettono con il momento presente, conquistando una consapevolezza di quello che sta accadendo nel qui e ora per e liberare energia vitale. Questo permette di entrare in contatto con le proprie emozioni, di attivare la capacità di risposta, di ritrovare la propria motivazione e così agire nella direzione desiderata. Dalle emozioni all’azione!